Reggio Emilia – Un Lecce sballo quello che, spinto da 4000 salentini che gremiscono il settore ospiti del Mapei Stadium, stravince la sfida salvezza col Sassuolo e si avvicina sempre più all’obiettivo finale.
Prima occasione della gara è firmata dagli ospiti al 5′ che su calcio d’angolo battuto da Oudin riescono a trovare l’incornata di Blin che da pochi passi però manda alto. Calcio piazzato che diventa letale al 10′ quando sempre Oudin col suo mancino magico pesca Gendrey sul secondo palo: il terzino destro giallorosso vola con un terzo tempo perfetto e di testa supera consigli per l’1-0 giallorosso. Lecce che non si abbassa in campo ma continua ad attaccare: al 15′ Pongracic come sempre a testa alta vede l’inserimento mancino di Antonino Gallo che attacca lo spazio davanti a lui alla perfezione, spazio lasciato da Dorgu che nel frattempo invece aggredisce l’area di rigore, Gallo lo premia servendogli un pallone che dev’essere solo spinto in rete e così l’esterno sinistro danese di Gotti non si fa pregare e porta già a due le reti del Lecce. Al 23′ il Sassuolo si affaccia dalle parti di Falcone con un colpo di testa di Pinamonti, ben pescato dal traversone di Ferrari, colpo di testa che però termina di poco a lato. Al 43′ il Lecce vicinissimo al 3-0 grazie a una giocata strepitosa di Roberto Piccoli che in un fazzoletto di campo va via sulla sinistra mette in mezzo un pallone velenosissimo sul quale non ci arriva per questione di centimetri Oudin anticipato in angolo. Il tempo si chiude con una conclusione di Pinamonti bella stilisticamente con stop e tiro al volo ma con Falcone che non ha alcun problema nel bloccare la sfera.
Il secondo tempo si apre con Ballardini che ne cambia tre e il Lecce che riparte subito all’attacco con Krstovic che di testa prova a far male a Consigli ma l’estremo difensore neroverde non si fa sorprendere. Al 54′ i giallorossi ancora una volta vicinissimi al terzo gol grazie a una spizzata di Piccoli che mette nelle condizioni Oudin di mettere una gran palla di destro sul secondo palo dove arriva con i giusti tempi Dorgu che colpisce ma sulla linea di porta Ferrari salva i suoi dalla rete che avrebbe messo la parola fine al match. Terzo gol però che arriva al 61′ grazie a una combinazione perfetta tra i due centravanti: Krstovic lavora benissimo un pallone riconquistato da Pongracic nella propria metà campo, il numero 9 giallorosso riesce a girarsi e leggere così l’attacco alla profondità del suo partner offensivo Piccoli che deve solo ricevere la sfera condurre palla e superare Consigli battendolo sul primo palo. Al 70′ prova a reagire il Sassuolo ma colpo di testa di Mulattieri è davvero poca roba e Falcone può bloccare. All’82’ il Lecce non vuole lasciare nemmeno le briciole ai suoi avversari e l’ottima combinazione tra Volpato e Pinamonti mette nelle condizioni quest’ultimo di battere e superare anche Wladimiro Falcone ma non Baschirotto che in scivolata salva la propria porta.
Finisce con una vittoria fondamentale e con il quarto clean sheet nelle ultime cinque gare una vittoria che profuma di salvezza per i salentini di Luca Gotti ma questa volta con anche 3 gol all’attivo.
SASSUOLO-LECCE
RETI: 10′ Gendrey (LEC), 15′ Dorgu (LEC), 61′ Piccoli (LEC)
SASSUOLO 4-2-3-1: Consigli; Toljan, Erlic, Ferrari, Viti (46′ Doig); Matheus Henrique, Thorsdtvedt (65 ‘ Lipani); Defrel (46′ Mulattieri), Bajrami (46′ Volpato), Laurienté (84’ Ceide); Pinamonti. Panchina: Pegolo, Cragno, Missori, Racic, Mulattieri, Obiang, Ceide, Kumbulla, Volpato, Boloca, Lipani, Doig, Tressoldi. Allenatore: Davide Ballardini
LECCE 4-4-2: Falcone; Gendrey (83′ Venuti), Baschirotto, Pongracic, Gallo; Oudin, Blin, Rafia (55′ Gonzalez), Dorgu (74′ Berisha); Piccoli (74′ Sansone), Krstovic (83′ Pierotti). Panchina: Brancolini, Samooja, Sansone, Venuti, Gonzalez, Berisha, Burnete, Pierotti, Touba. Allenatore: Luca Gotti
ARBITRO: Daniele Doveri della sez. di Roma1
AMMONITI: 19′ Lauriente (SAS)
ESPULSO:
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