Lecce – Sono in arrivo centomila euro da UniSalento per rimpinguare il bonus affitti del Mur. In erogazione in questi giorni i primi bonifici per i 543 studenti beneficiari del sostegno. Con una novità. Grazie al voto favorevole delle scorse settimane del Consiglio di amministrazione dell’Ateneo, che ha messo a disposizione 100mila euro dal proprio bilancio, gli studenti riceveranno un importo complessivo di oltre 460 euroanziché 279 euro complessivi, previsti dal ministero per l’Università. Una cifra però ancora insufficiente considerando la spesa media che un universitario sostiene.
Basti pensare che a Lecce, e più precisamente nel quartiere San Pio, il costo medio per una stanza oscilla tra i 230 e i 250 euro mensili, con tariffe ritoccate al rialzo anche per appartamenti e camere nel quartiere Santa Rosa o in piazza Mazzini. Costi ai quali naturalmente vanno aggiunte le spese fisse per l’abitazione, quelle relative ai trasporti e quelle quotidiane.
A Tal proposito a tre mesi circa dalla pubblicazione del bando Benefici&Servizi 2024/25, nei giorni scorsi si è tenuto il primo tavolo tra Regione Puglia, Adisu Puglia e rappresentanti di Link Lecce Coordinamento Universitario sull’incremento del numero di pasti, riduzione del computo dei minuti relativo alla percorrenza tra il paese di residenza e Lecce, necessario per essere considerati studenti fuori sede, da 60 a 50 minuti e soprattutto la richiesta di raggiungere la copertura totale delle borse di studio. Anche per il prossimo anno accademico. Non solo. Tra i suggerimenti anche quello di eliminare il contributo (del valore di due euro a pasto) che gli iscritti ai primi anni ai corsi UniSalento sono tenuti a pagare. Insomma qualcosa sembra muoversi per cercare il giusto compromesso tra le lecite richieste degli studenti e le possibilità dell’Ateneo leccese.
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