“È una storia ignobile, incompatibile con quella della nostra famiglia. Sapranno trovare tutti gli argomenti per uscirne a testa alta molto presto”. A dirlo, in un’intervista a Repubblica, è il due volte sottosegretario Pino Pisicchio in merito alla vicenda giudiziaria che coinvolge i due suoi fratelli. Alla domanda se fosse al corrente dell’indagine risponde: “Mio fratello Alfonso rese nota la vicenda nel 2020, ma eravamo convinti che fosse stata archiviata. Ora a Bari stiamo assistendo a una Tangentopoli bonsai, anche se oggi, come allora, nella furia iconoclasta molte saranno le vittime innocenti”.
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