Cinque sostenitori della Roma sono stati aggrediti al foro Boario durante prima di Lecce-Roma di sabato scorso. L’aggressione, perpetrata da un gruppo di giovani travisati, probabilmente affiliati alla tifoseria locale, ha scatenato un’intensa attività investigativa per individuare i responsabili.
Secondo quanto riferisce la questura di Lecce con una nota, questa sembra essere una prassi costante per alcune frange violente della tifoseria leccese, che durante le partite casalinghe prendono di mira tifosi ospiti isolati o dispersi per atti di violenza o intimidazioni.
Recentemente, la DIGOS ha concluso un’indagine simile relativa all’incontro Lecce-Napoli del 30 settembre 2023, quando un quindicenne tifoso del Napoli è stato aggredito. Il giovane, colpito con uno schiaffo e un calcio, è stato derubato della sua sciarpa azzurra. Grazie alle indagini, sono stati identificati e deferiti all’autorità giudiziaria due individui, entrambi colpevoli di rapina aggravata e lesioni nei confronti di un minore in occasione di eventi sportivi. Per i due responsabili, il questore di Lecce ha emesso anche un daspo di 18 e 24 mesi.
La partita Lecce-Napoli era stata considerata ad alto rischio per la storica rivalità tra le due tifoserie. Oltre al potenziamento dei dispositivi di sicurezza, erano state limitate le vendite dei biglietti ai residenti della regione Campania e ai possessori della tessera del tifoso. Il giovane aggredito, nonostante fosse tifoso del Napoli, non era residente in Campania, ma proveniva da una località salentina.
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