C’era molto probabilmente un’altra persona nell’auto su cui si trovava Raffaele Capriati, il 39enne nipote del boss Antonio Capriati ucciso con quattro colpi di pistola a Bari nella serata di lunedì 1 aprile, nel rione di Torre a Mare.
Questa persona, che quindi avrebbe assistito all’omicidio, sarebbe poi scappata a bordo della stessa vettura, una utilitaria di piccola cilindrata. Gli agenti della squadra mobile della questura di Bari stanno analizzando le immagini registrate dai sistemi di videosorveglianza della zona per dare un volto a questo testimone.
Al momento non è chiaro se si tratti di un uomo o di una donna. a dirlo saranno gli accertamenti degli investigatori coordinati dalla Direzione distrettuale antimafia di Bari.
Intanto, l’incarico per l’autopsia sarà conferito giovedì al professor Francesco Vinci dell’istituto di medicina legale del Policlinico di Bari.
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