BITONTO – Nel giorno della pace, il calcio nostrano si è macchiato di violenza. A farne le spese i giocatori del Bitonto dopo la sconfitta subita nel match salvezza contro il Rotonda. Un gruppo di almeno dieci persone nei pressi del campo polisportivo “Rossiello”, ha fatto irruzione sull’autobus della squadra cittadina, prendendo a schiaffi e strattonando diversi giocatori della squadra, per poi darsi alla fuga. Nessuno dei calciatori ha fatto ricorso alle cure mediche, ma sono rimasti tutti sotto choc per l’accaduto. La squadra era di ritorno dalla trasferta a Rotonda (Pz), dove ha perso per tre gol a zero con la squadra di casa. Un risultato che ha portato i calciatori neroverdi a finire in fondo alla classifica in zona retrocessione. Non si escluderebbe un gesto estremo delle tifoserie organizzate che, gia’ sabato mattina, avevano posizionato uno striscione al campo polisportivo “Rossiello” con la scritta: “Siete senza palle e senza passione. La salvezza la loro unica opzione”. La societa’ neroverde dopo il gesto ha allertato il commissariato di pubblica sicurezza dov’e’ stata sporta regolare denuncia. “L’US Bitonto Calcio condanna fortemente la vile aggressione subita ieri sera al rientro da Rotonda – ha scritto il presidente Antonello Orlino in un comunicato ufficiale Questo e’ un atto che impone in tutti profonde riflessioni”. “Condanniamo fermamente questo gesto, certi che le autorita’ competenti potranno presto chiarirne le dinamiche. Per cercare di salvare il salvabile il club neroverde ha richiamato il tecnico Valeriano Loseto. Servirebbe a questo punto un miracolo calcistico.
potrebbe interessarti anche
Futsal F, Taranto ospiterà la Final Four di Coppa Italia Puglia
Taranto, Campbell incontra Melucci per celebrazioni Santa Cecilia
Bari-Cittadella, arbitra Bonacina. E per Brescia settore ospiti sold-out
Fasano, Fernandez: “Agovino prima scelta, serve gente motivata”
Fasano, Agovino: “Devo riaccendere la fiamma della squadra”
Basket A2/M, Nardò: assemblea dei soci, obiettivo salvezza