L’impegno costante nella lotta al traffico di droga nelle zone periferiche della città di Taranto ha portato all’arresto di 3 persone e a una denuncia in tre distinte operazioni condotte dai Carabinieri.
Un arresto al quartiere Paolo VI. Questa volta è stato posto agli arresti domiciliari un giovane ventenne, già noto alle forze dell’ordine, dopo che i Carabinieri hanno individuato un appartamento sospettato di essere utilizzato come luogo di spaccio nel quartiere Paolo VI. L’attività sospetta, caratterizzata da un continuo flusso di persone verso l’abitazione, è stata notata durante appositi servizi di osservazione, che hanno spinto i Carabinieri a procedere con una perquisizione domiciliare. Mentre gli agenti entravano nell’appartamento, il giovane, presente sul posto, ha tentato di sbarazzarsi di un sacchetto contenente 400 grammi di hashish, lanciandolo dalla finestra. Tuttavia, l’azione è stata prontamente intercettata dai Carabinieri di guardia all’edificio, che hanno recuperato il sacchetto. Durante la perquisizione, sono stati trovati e sequestrati altri panetti di droga, per un totale di 200 grammi, insieme a contenitori di sostanza resinosa e viscosa presumibilmente derivante dalla lavorazione della cannabis, oltre al materiale per il confezionamento.
Operazione al Tamburi. In un’altra operazione condotta nella zona del quartiere Tamburi, i Carabinieri hanno notato alcuni giovani comportamenti sospetti davanti a un’abitazione, tipici delle transazioni di stupefacenti. Questo ha portato alla perquisizione dell’edificio, durante la quale un trentaduenne, presente al momento, avrebbe tentato di impedire il controllo chiudendo violentemente la porta blindata. Nonostante ciò, i Carabinieri sono riusciti ad entrare e a sequestrare una parte della droga, materiale per il confezionamento e una somma di denaro presumibilmente ricavata dallo spaccio.
In manette madre e figlio. Nella terza operazione, un diciassettenne è stato bloccato mentre si scambiava brevi battute con altri giovani sulla strada. Dopo averlo seguito fino a casa, i Carabinieri hanno tentato di eseguire una perquisizione domiciliare, ma la madre del ragazzo ha cercato di gettare dalla finestra una busta contenente droga. Fortunatamente, i Carabinieri hanno impedito il tentativo e hanno proceduto con il sequestro di 30 grammi di cocaina, 142 grammi di hashish e materiale per il confezionamento, oltre a una somma di denaro ritenuta proveniente dall’attività illegale. Madre e figlio sono stati posti agli arresti domiciliari in attesa delle procedure legali. È importante sottolineare che tutti gli arrestati sono considerati presumibilmente innocenti fino a prova contraria.
Tutta la droga sequestrata sarà inviata al Laboratorio Analisi del Comando Provinciale di Taranto per determinarne l’esatta composizione, mentre il denaro sequestrato sarà depositato su un conto postale.
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