VENEZIA – Mano pesante doveva essere, mano pesante è stata. Il questore di Venezia, Gaetano Bonaccorso, ha emesso 18 Daspo nei confronti di tifosi coinvolti negli incidenti prima della partita tra Venezia e Bari per complessivi 82 anni. Si tratta, rileva la polizia, di una prima misura adottata per quanto è accaduto domenica scorsa allo stadio Penzo di Venezia. Le misure hanno interessato 9 ultra baresi e 8 sostenitori veneziani ed uno, a un olandese che si era unito ai lagunari nelle fasi provocatorie e di lancio di oggetti, petardi e vari oggetti contro un vaporetto che trasportava gli gli ospiti allo stadio.
Un provvedimento di Daspo è stato emesso nei confronti di tre sostenitori del Bari che durante la partita di Serie B del 13 gennaio scorso allo stadio San Nicola tra il club calcistico pugliese e la Ternana, avrebbero lanciato petardi creando pericoli per l’ordine e la sicurezza pubblica. La disposizione è stata decisa dal questore di Bari. Uno dei tifosi coinvolti, recidivo, non potrà partecipare a manifestazioni sportive per un periodo della durata di 5 anni.
https://www.youtube.com/watch?v=5pcPK1b4Alk
potrebbe interessarti anche
Sanità, Sbrollini: “Attività fisica diventa un farmaco”
AdP con Aeroporti 2030: sinergia all’insegna di innovazione e sostenibilità
Taranto, schiaffeggia collega infermiere al SS. Annunziata: «Mi scuso»
San Raffaele, replica Fondazione ad Asl: “Chi penserà ai pazienti?”
Ex Ilva Taranto, autotrasportatori bloccano portineria C
Sanità, UGL Salute: “Serve impegno comune per rilanciare il settore”