“Vivo in una famiglia circondato da donne; spesso mi sento beato e coccolato, talvolta incompreso e mal sopportato. Queste sono le mimose con cui stamattina ho fatto gli auguri alle mie 3 principesse e con cui, idealmente, li faccio anche a tutte voi. Penso, in tutta sincerità, che per migliorare concretamente le pari opportunità fra uomo e donna questo non basti. E anzi, chi come me svolge un ruolo istituzionale ha il dovere di dire ciò che pensa, anche in un giorno di festa e anche a costo di apparire inutilmente polemico, se questo può essere utile al raggiungimento dell’obiettivo. Proprio qualche giorno fa ISTAT ha pubblicato i dati relativi all’occupazione e ancora un volta la nostra Regione Puglia è risultata l’ultima in Italia e tra le peggiori in Europa per differenza di occupati tra uomini e donne; un divario che sta diventando sempre più profondo: dal 25,2% del 2014, al 26,7% del 2019 fino ad arrivare al 28,2% di oggi. Sapete cosa significa? Che, in questo decennio, a nulla è servita l’azione della Regione Puglia attraverso: una legge regionale sulle politiche di genere; una legge regionale sulla parità retributiva di genere; una apposita Sezione regionale per l’attuazione delle politiche di genere; un’Agenda di genere; una Consigliera del Presidente per l’attuazione dell’Agenda di genere; la Valutazione d’Impatto di genere; il Bilancio di Genere; Il certificato per la parità di genere. E ancora: una Consigliera di Parità; una Commissione Pari Opportunità; una Consulta Regionale Femminile. E poi un’infinità di progetti con slogan roboanti e accattivanti “Un’impresa alla pari”, “Genere in comune”, “No Women No Panel”. E mi fermo qui per farla breve. Che ne dice, allora, Presidente Emiliano, ci rimbocchiamo tutti le maniche e, anziché narrarla, la parità tra uomo e donna cominciamo a renderla effettiva anche in Puglia? Io ci sono e Lei?”. Così in un post il deputato salentino di Forza Italia, Andrea Caroppo.
potrebbe interessarti anche
Speciale ANCI Torino 2024: notizie, interviste, curiosità
Gdf, presentato il Calendario Storico 2025
Sciopero 29 novembre, UIL e CGIL in piazza: ‘Stop tagli a enti locali’
Sanzioni meno severe per reati ambientali più gravi, Nitti: ‘Paradosso’
Speciale: il Natale dei tarantini raccontato da Antonio Fornaro
Santa Cecilia Taranto, il racconto della nottata