Ha confessato il presunto assassino di Antonio Amin Afedi, il 32enne di Casarano, che è stato vittima di un agguato nella mattinata di sabato 2 marzo, in via A. Lupo, nella sua città.
L’uomo è stato ucciso con tre colpi di kalashnikov, sparati da un compaesano 27enne, che ha raggiunto Afendi a bordo di un’auto, in compagnia di un’altra persona, anch’essa fermata e interrogata dai Carabinieri del Comando Compagnia di Casarano, che stanno ricostruendo quanto accaduto.
“Ho perso la testa e l’ho ammazzato” avrebbe dichiarato nel corso dell’interrogatorio dinanzi ai pm Giovanna Cannalire e Rosaria Petrolo il 27enne casaranese, molto vicino al clan di Damiano Autunno (rivale del clan di Afendi).
Le motivazioni dell’omicidio sarebbero da ricercarsi nelle minacce che la vittima avrebbe rivolto alla famiglia dell’assassino, che dovrà rispondere del reato di omicidio volontario, aggravato dalla premeditazione e dai futili motivi.
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