All’indomani della vittoria della sua Paganese sul campo del Rotonda (3-2), Massimo Agovino, tecnico dei campani, ha lanciato un duro attacco social a Rocco Di Tommaso, presidente del club lucano. Al centro della querelle le dichiarazioni rese dal numero uno del Rotonda nel post gara.
”In un video post partita di Rotonda-Paganese, il presidente della squadra di casa, non conosco il nome e soprattutto non l’ho mai visto sui campi di calcio, dice che devo vergognarmi, che la mattina quando mi guardo allo specchio dovrei provare vergogna – scrive Agovino -. Caro signor coso, ripeto non ricordo il nome, vergognarmi di cosa? Per avere detto che la mia squadra ha giocato per 27 minuti un calcio che non è di questa categoria? Ma ti ho ammazzato i figli o il cane? Ti ho fatto un torto così grave da dovermi vergognare? Se lo stesso mister Pagana (allenatore del Rotonda, ndr) ha affermato che il primo tempo sarebbe potuto finire 0-5, mi chiedo perché questa sua indecorosa intervista”.
”Chi deve vergognarsi fortemente è lei, per aver espresso un giudizio che mortifica e distrugge un suo tesserato: ha dichiarato che abbiamo vinto grazie a un portiere INUTILE – prosegue Agovino -. Che schifo presidente, che vergogna. Ha solo la fortuna che quel povero ragazzo sia un under, se al suo posto ci fosse stato un portiere esperto, con tutta probabilità sarebbe finita in modo diverso per lei”.
”Faccio questo lavoro con amore e professionalità, certamente non mi faccio insegnare da lei come si vive. Due anni fa fui chiamato dal vostro direttore per sostituire un collega esonerato, poi non se ne fece niente: ho capito, dopo averla sentita, che Dio è grande e mi ha risparmiato di conoscere un essere come lei”, ha concluso Massimo Agovino.
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