(Di Roberto Chito) “Sono qui dall’anno scorso, ma con un obiettivo: andare via dalla Serie D. Abbiamo avviato un percorso insieme con la società, spero che nei prossimi anni si possa realizzare qualcosa di importante per questa città che merita sicuramente il professionismo”. Sono le parole di Giuseppe Figliomeni, direttore sportivo del Matera, alla vigilia della sfida con il Bitonto.
“Quando arrivano delle sconfitte sicuramente qualcosa non è andato – aggiunge -. Abbiamo fatto autocritica, analizzando il momento. La delusione è tanta, inutile negarlo, ma nel calcio ci sono momenti belli e brutti. Ora serve qualcosa in più, soprattutto sotto l’aspetto caratteriale. Non posso dire che la squadra non si impegni o che non faccia ciò che faceva in precedenza, probabilmente oggi il normale non basta. Perché affrontiamo squadre affamate di punti e quasi all’ultima spiaggia. Però, come loro anche noi abbiamo i nostri obiettivi”.
Figliomeni, poi commenta la situazione di classifica: “Adesso lascia il tempo che trova. Il calcio è molto strano, può succedere di tutto. Qualche settimana fa eravamo quarti e con la possibilità di andare a sei punti dal primo posto battendo il Gallipoli. Oggi, invece, ci troviamo a dieci punti dal vertice e a più uno sulla sesta. È tutto aperto. Bisogna pensare partita dopo partita. E ogni domenica bisogna affrontarla al meglio. Poi, dove arriveremo lo dirà solo il campo”.
“La squadra ha il suo valore e lo dimostrano i risultati ottenuti dall’inizio fino a oggi. Non siamo mai stati al primo posto, probabilmente non siamo ancora pronti. Pensavamo di poterci arrivare, però c’è tanta consapevolezza e convinzione di poter ancora dire la nostra”, conclude il direttore sportivo dei biancoazzurri.
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