BARI – Sarebbe l’autore di una rapina di auto – con tanto di complice e rocambolesco inseguimento sulla statale 16 – il 28enne cerignolano arrestato nelle scorse ore dagli agenti della questura di Bari. È accusato di rapina, resistenza a pubblico ufficiale e possesso ingiustificato di chiavi alterate o di grimaldelli.
L’uomo avrebbe rapinato l’autovettura ad una donna in viale Papa Giovanni XXIII. Nel tardo pomeriggio di giovedì scorso, subito dopo aver notato la donna entrare nell’auto parcheggiata per strada, avrebbe aperto lo sportello lato passeggero puntandole una pistola e intimandole di consegnare chiavi dell’auto e soldi. Al rifiuto, l’avrebbe afferrata e scaraventata con violenza fuori dell’auto, facendola cadere sull’asfalto. Impossessatosi della vettura sarebbe fuggito in direzione Largo 2 Giugno con il complice sui sedili posteriori.
Ricevuta la segnalazione al 113, una pattuglia è arrivata sul posto della rapina mentre altre due, al fine di intercettare i fuggitivi, si sono dirette verso l’uscita 3 della tangenziale, direzione nord, dove hanno notato il passaggio della vettura segnalata e si sono posti all’inseguimento. Il 28enne, accortosi della pattuglia, avrebbe accelerato l’andatura percorrendo la strada statale ad alta velocità, tra le numerose auto in transito. Una terza Volante ha imboccato la SS16 all’altezza di Santo Spirito e ha rallentato il flusso del traffico veicolare, circostanza che ha costretto i due presunti rapinatori ad arrestare la marcia, abbandonare il veicolo e fuggire a piedi. Scesi dall’auto, i poliziotti hanno rincorso e fermato uno dei fuggitivi, l’uomo alla guida dell’auto rubata, mentre il complice è riuscito a dileguarsi. Il 28enne ora è il carcere.
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