BARI – Quarantacinque le opere girate in Puglia, di cui otto coproduzioni internazionali, che hanno coinvolto 72 comuni pugliesi scelti come location, per un totale di più di 700 giornate di lavorazione e il coinvolgimento di quasi 1000 risorse pugliesi per una ricaduta economica sul territorio da 35 milioni di euro. Sono i numeri del bilancio 2023 della Fondazione Apulia Film Commission che per l’anno appena trascorso raccoglie numeri mai rendicontati prima.
Cresce il numero delle opere lunghe, con 19 film e 7 serie televisive. La città con maggior numero di produzioni ospitate è stata Bari, con 14 set diversi. Caso di studio, Le indagini di Lolita Lobosco che a fronte di un contributo erogato per 550mila euro ha portato nel capoluogo 2 milioni di euro. E solo per la prima stagione. Le uscite dei Made in Puglia non sono arrivate solo al cinema ma anche sulle piattaforme con documentari, animazione e serie tv.
Nell’ultimo anno rispetto ai 5 milioni di euro stanziati, c’è stata una ricaduta potenziale dell’indotto diretto di oltre 17,7 milioni di euro e un potenziale indotto indiretto di oltre 35 milioni. Gran parte di queste opere ricevono il contributo anche della Regione Puglia con l’Apulia Film Fund.
potrebbe interessarti anche
Bari, turista aggredito dal gestore di un locale
Giornata invecchiamento, 56 iniziative tra Regione e Aress
Bari, via alla pedonalizzazione di Piazza Moro
Papa Francesco è stato in Puglia 6 volte: ecco tutte le visite
Earth day, un pannello fotovoltaico nelle mani del sindaco Leccese
Sdegno a Bari per l’atto vandalico contro l’Info Point Alzheimer