ALTAMURA – La sosta prima del momento clou della stagione, la Team Altamura affronterà il mese più importante del campionato. Le prossime cinque giornate, molto probabilmente, decideranno in maniera quasi definitiva gli equilibri di testa del Girone H. Per i murgiani si tratta di un vero tour de force. Si ricomincia il 18 febbraio, quando al “D’Angelo” arriverà la Fidelis Andria, poi viene il bello: il 25 febbraio il “Giovanni Paolo II” di Nardò punterà i riflettori sullo scontro al vertice, la doppia in casa contro Casarano e Angri ed infine l’altro pesantissimo scontro diretto, quello in programma al “Tursi” di Martina il 17 marzo.
Un mese di fuoco a cui la squadra di Giacomarro si proietta con il bottino poco felice di quattro pareggi in cinque gare, per ultimo lo 0-0 rimediato nel derby giocato al “Vicino” di Gravina. Un pari misto a tante polemiche, utile a dare continuità alla lunga serie di quattordici risultati utili consecutivi ma non al successo casalingo contro il Rotonda. L’Altamura ha comunque allungato, seppur di un solo punto, sul Nardò sconfitto in casa nel derby col Casarano, senza dimenticare il Martina, ma serve ritrovare quanto prima quella cattiveria che aveva portato i murgiani ad una fuga ridotta adesso a sole tre lunghezze dalle inseguitrici.
La sosta ridarà freschezza ad un gruppo finora spremuto al massimo, ma il calendario mette i ragazzi di Giacomarro difronte ad una serie di esami da non poter sbagliare, test ravvicinati e durissimi dai quali dipenderà il futuro biancorosso.
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