Due giovani sono stati individuati e denunciati dai Carabinieri della Stazione di Ruffano
(LE) poiché ritenuti presunti responsabili del danneggiamento avvenuto la sera del 21
gennaio scorso, ai danni dell’apparecchio Photored installato in località Monaci, sulla SS
476 che conduce a Santa Maria di Leuca. I due avrebbero tranciato i cavi di
alimentazione rendendo l’apparecchiatura inutilizzabile.
A denunciare l’azione delittuosa sono stati gli agenti della Polizia Locale di Ruffano che
hanno riferito la notizia ai Carabinieri della locale Stazione.
Immediata è stata la risposta degli uomini dell’Arma che, attraverso una tempestiva
attività info-investigativa, hanno ricostruito una dettagliata dinamica dei fatti con la
conseguente individuazione dei presunti responsabili. Indispensabile è stato l’esame dei
filmati dalle telecamere di videosorveglianza presenti nella zona.
Non vi è certezza sul motivo che avrebbe spinto i due giovani a compiere tale azione.
Probabilmente ispirati al fenomeno “Fleximan” che sta colpendo alcune regioni del nord
Italia dove, ignari stanno letteralmente abbattendo decine di autovelox. Oppure perché,
ancor più semplicemente, uno dei due presunti autori, solo qualche giorno prima sarebbe
stato sanzionato proprio da quel dispositivo con la conseguente decurtazione di punti
sulla patente.
Terminate le operazioni di polizia, i due soggetti sono stati denunciati in stato di libertà
alla Procura della Repubblica presso il Tribunale del capoluogo salentino.
Si evidenzia che, essendo il procedimento penale ancora nella fase iniziale, le persone denunciate sono da
ritenersi sottoposte alle indagini e quindi presunte innocenti fino a sentenza definitiva
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