Sulla scia delle proteste dei colleghi tedeschi, il malcontento degli agricoltori si è diffuso in Europa, toccando Belgio, Olanda, Francia e ora l’Italia. Le radici del dissenso sono legate principalmente all’applicazione della riforma PAC. In Italia, la protesta è stata scatenata anche dalla contestazione della recente legge di Bilancio, che reintroduce l’IRPEF e impone ai lavoratori agricoli sotto i 40 anni di versare contributi previdenziali.
Confagricoltura Bari-Bat sostiene gli agricoltori, dichiarando di condividere la loro esasperazione e di aver sempre presentato proposte alle istituzioni per affrontare le sfide del settore. L’organizzazione ha guidato iniziative su questioni nazionali ed europee, concentrandosi sulla PAC e sul Green Deal.
Il presidente, Massimiliano Del Core, afferma di aver criticato precedentemente l’approccio della PAC, che chiedeva di produrre meno, complicando invece la burocrazia. Le azioni economico-sindacali hanno portato risultati, e l’associazione mira a continuare a influenzare le decisioni istituzionali con proposte sviluppate in collaborazione con i propri soci.
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