BARI – Un arcobaleno di colori sopra il grigio. Così i muri esterni del Centro “Colli Grisoni”, da spenti e grigi si sono “riaccesi” grazie alla creatività di venti ragazzi e ragazze, utenti e non, fra i 12 e i 17 anni. E’ il risultato del progetto “Extramurale-s – Per uscire dalle proprie mura mentali e strutturali”, culminato nell’appuntamento al quale hanno preso parte gli autori dei murales e le famiglie e gli operatori della Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza-Centro Autismo. Il progetto ha riguardato ragazzi e ragazze con disturbi del neurosviluppo con l’obiettivo di integrare gli aspetti più propriamente medici e quelli relazionali della cura: rendere il luogo di cura più accogliente, colorato e improntato alla “ricerca del bello”. Nello stesso tempo conferendo un tocco finale, decisamente variopinto, alle aree esterne e al giardino del Centro “Colli Grisoni”, struttura riabilitativa di mille metri quadri riqualificata e inaugurata dalla ASL Bari pochi mesi fa. L’intero progetto è stato pensato e strutturato dagli educatori professionali della Npia, e con il contributo di Marco Di Domizio, pittore decoratore che, insieme agli operatori sanitari, ha gestito le diverse fasi della realizzazione dei murales: dalla scelta del tema da sviluppare, alla progettazione dei disegni su carta sino alla trasposizione sui muri.
potrebbe interessarti anche
Sdegno a Bari per l’atto vandalico contro l’Info Point Alzheimer
Bari, Piccinni approda al Petruzzelli per i suoi 300 anni
Don Tonino Bello, San Pio e il Mediterraneo: la Puglia di Francesco
Bari, rivolta in istituto penale minori: 7 misure cautelari
La visita e il messaggio di Papa Francesco a Matera
Earth Day 2025: dalla Valle d’Itria un progetto per il pianeta