Dovrà rispondere di interruzione di pubblico servizio la donna residente a Carapelle nel foggiano che nella notte tra il 16 e il 17 gennaio ha contattato il servizio del 118 del capoluogo dauno riferendo di avere un malore, e una volta arrivata al pronto soccorso però si è dileguata come se nulla fosse.
Sono una Giornalista Professionista. Per me ogni parola ha conseguenze, così come ogni silenzio: pertanto, non conosco altro modo per svolgere questa professione se non con rispetto, serietà e responsabilità. Valori ancor più necessari nel racconto quotidiano di una terra complessa quale la Capitanata, che aspirando ad un futuro di maggior dignità e prosperità non può prescindere da un’attività di cronaca seria, onesta e libera.
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