Nell’ambito delle attività di contrasto alla violenza di genere, nella giornata di giovedì 11 gennaio i carabinieri hanno arrestato due uomini in provincia di Lecce, in due diverse circostanze.
Nel primo caso, un 35enne è finito in manette per atti persecutori: non accettando la fine della relazione, avrebbe molestato e minacciato l’ex compagna per mesi attraverso telefonate e sms. La donna si è rivolta ai carabinieri per sporgere denuncia ma rientrando a casa ha trovato l’ex compagno ad aspettarla. A quel punto, i carabinieri sono intervenuti procedendo all’arresto in flagranza.
In un altro comune del Salento, un uomo è stato portato in carcere con l’accusa di violenza domestica nei confronti della moglie. I carabinieri sono intervenuti dopo le segnalazioni di cittadini che hanno udito urla provenire da un’abitazione. Una volta sul posto, i militari hanno accertato che una donna era stata colpita alla testa dal marito col quale aveva litigato. La donna è stata successivamente accompagnata al pronto soccorso per essere medicata, e ora si trova in una struttura protetta con i due figli minorenni.
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