CERIGNOLA – Con le ultime due vittorie a chiusura del girone d’andata, contro Foggia e Giugliano, il Cerignola ha dimostrato di poter tornare a ricoprire un ruolo di protagonista nella parte alta della classifica. Il timore di una stagione anonima sembra essere momentaneamente alleggerito da questi sei punti, impreziositi dai due cleansheet e da un derby che ha ridato entusiasmo ad un ambiente che rischiava di smarrirsi. Sono state due vittorie di un Cerignola diverso, in emergenza e perciò meno votato al dominio ed all’estetica, la solidità difensiva ha fatto da padrona insieme al cinismo, nonostante a Giugliano ci siano state più situazioni per chiudere definitivamente il match. È una sfaccettatura diversa quella mostrata dagli uomini di Tisci, le defezioni hanno portato la squadra ad interpretare la gara come forse non ci si aspettava qualche mese fa, in attesa che con la sosta alcuni degli elementi più importanti ritrovino la giusta condizione.
Il calendario di inizio 2024 sarà favorevole per gli ofantini che, al rientro in campo, saranno di scena a Messina, prima di ospitare il Sorrento per poi affrontare il Brindisi al “Fanuzzi”: sulla carta si tratta di tre impegni agevoli ma il campo, ovviamente, potrebbe raccontare il contrario, lo dimostrano i soli cinque punti raccolti all’andata. L’Audace è comunque davanti ad una chance importante per svoltare la stagione, un filotto potrebbe consentire ai gialloblù di recuperare terreno e rientrare in discorsi di classifica che sembravano un miraggio prima di metà dicembre. Il 27 gennaio al “Monterisi” arriverà il Crotone, poi la durissima trasferta sul campo della capolista Juve Stabia: due impegni che, in caso di approccio positivo al nuovo anno, potrebbero diventare addirittura scontri diretti.
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