“Solidarietà a Massimiliano Stellato, presidente di Italia viva Puglia, per l’ennesimo attacco subito in consiglio comunale da Luigi Abbate. Non è la prima volta che Abbate provoca, esaspera i toni e inveisce pubblicamente contro il consigliere Stellato, e tanti di noi ne sono testimoni”. Lo dichiarano in una nota Fabio Galli e Francesco Basi, rispettivamente presidenti provinciali e cittadino di Italia Viva a Taranto.
“Nel consiglio comunale di martedì 19 dicembre, Abbate si è preso persino il lusso di etichettare come “contrabbandiere” un suo collega – proseguono Galli e Basi -. Tutto ciò è inaccettabile. Utilizzare continuamente offese, denigrazione e accuse diffamatorie nei confronti degli avversari politici è un modo vile di fare politica, che Italia Viva condanna fermamente. E ci meravigliamo di come il presidente del consiglio comunale di Taranto possa puntualmente consentirlo durante i lavori assembleari della massima assise cittadina”.
”Capita che al mercato, certi imbonitori, urlino per attirare gli avventori. Al mercato è accettabile. In politica, e soprattutto nelle sedi istituzionali, no. Conosciamo bene, e da tanti anni, i toni pacati che il nostro presidente regionale utilizza quando fa politica ma evidentemente la gravità e il tenore delle offese ricevute, stavolta, sono stati irricevibili”, aggiungono.
”Per fortuna, nessun contatto fisico è intervenuto tra i consiglieri, ma siamo certi che le provocazioni utilizzate negli anni da Abbate nei confronti dei suoi competitor, siano quanto di peggio la politica possa offrire ai nostri concittadini. A Massimiliano Stellato, esprimiamo tutta la nostra solidarietà per le gravi offese ricevute dal provocatore seriale Luigi Abbate”, concludono Galli e Basi.
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