BARLETTA – L’Angri sbanca il Puttilli 1-2 e lascia il Barletta ad un punto di vantaggio sulla zona playout. Esordio amaro per Dino Bitetto, tornato dopo 25 anni sulla panchina biancorossa. Gioia per l’ex tecnico biancorosso Nello Di Costanzo, che conquista tre punti preziosi in chiave salvezza.
Proprio il tecnico di casa non nasconde le difficoltà di una squadra in crisi: «Affrontare una partita del genere con questo carico di responsabilità non può portare a risultati diversi, la squadra ha sofferto il carico emotivo delle ultime settimane e sta percependo il momento negativo». Il mercato è ancora aperto, ma il riferimento di Bitetto è chiaro: «La verità è molto semplice – chiosa il tecnico – ho bisogno di giocatori che si sentano vivi e abbiano la voglia di lottare realmente. Oggi, dopo mezz’ora, la squadra non c’era più. Mi prendo anch’io le mie responsabilità, forse non ho trasmesso le giuste sensazioni in questi primi giorni».
Fa festa l’Angri. «Devo sottolineare i meriti della mia squadra – spiega Di Costanzo – abbiamo avuto la capacità di rendere decisivi giocatori under. Ascione e Rosolino su tutti hanno dato un contributo importante a questa squadra. È quello che chiedo sempre ai più giovani: capire di poter essere decisivi e di non dover fare solo il compitino dettato dal regolamento under. Questa vittoria conferma il lavoro certosino che stiamo facendo come staff tecnico e dirigenza, stanno ripagando la fiducia data».
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