BARI – A pochi giorni dall’inaugurazione del nuovo blocco chirurgico al padiglione “Asclepios 3” che potenzierà ulteriormente l’attività sanitaria del più grande nosocomio della Puglia, Il Policlinico di Bari continua a investire in strutture innovative e lo fa prima di tutto dando nuova linfa vitale al capitale umano con la stabilizzazione di oltre 100 unità, tutte pugliesi. Sono 28 medici, 19 infermieri e altre figure sanitarie, tecniche e amministrative. Si tratta di dietisti, biologi, psicologi, ortottisti, tecnici di radiologia e anche ingegneri, a supporto della realizzazione dei progetti del Pnrr. La maggior parte di loro sono giovani professionalità che hanno già operato durante il periodo pandemico per colmare carenze di organico. Ora l’obiettivo è pianificare al meglio le attività delle unità operative per fornire risposte di alta specializzazione medica e chirurgica all’altezza delle attese dei cittadini
potrebbe interessarti anche
Campagna olearia, operazione dei cc baresi contro il lavoro sommerso
Sanità, Sbrollini: “Attività fisica diventa un farmaco”
AdP con Aeroporti 2030: sinergia all’insegna di innovazione e sostenibilità
Bari: Ernest Verner, al parco Rossani 15 nuovi alberi con targhe ricordo
“Decaro eleggibile”, respinto ricorso di commerciante barese
Sanità, UGL Salute: “Serve impegno comune per rilanciare il settore”