BRINDISI – Nei giorni scorsi è stata avviata una collaborazione tra la Asl Brindisi e la Procura della Repubblica per attività di consulenza tecnica medico-legale. Il protocollo di intesa è stato adottato con provvedimento del 15 dicembre dopo varie interlocuzioni tra i due enti. Obiettivo dell’accordo, sottoscritto tra Maurizio De Nuccio, direttore generale della Asl, e Antonio De Donno, procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Brindisi, è semplificare, in materia di conferimento degli incarichi di consulenza tecnica relativi alle ispezioni cadaveriche e alle autopsie, l’individuazione dei professionisti aziendali a cui affidare consulenze medico-legali relative ad eventi letali, anche in via d’urgenza.
Autopsie, l’accordo tra Asl e Procura
I medici legali aziendali, in possesso delle competenze specialistiche per svolgere incarichi di consulenza tecnica nell’ambito dei procedimenti penali, espleteranno l’attività con l’adesione al protocollo su base volontaria e al di fuori dell’orario di lavoro istituzionale. La Asl mette a disposizione della Procura le proprie strutture necessarie allo svolgimento dell’attività di consulenza per gli accertamenti con finalità forensi e medico-legali.vIl direttore sanitario della Asl, Vincenzo Gigantelli, è il diretto responsabile dell’esecuzione del protocollo che ha durata annuale, con possibilità di rinnovo.
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