FRANCAVILLA FONTANA – Aveva appuntamento con la vittima, un medico, nei pressi dell’ospedale Dario Camberlingo di Francavilla Fontana.
Era probabilmente una trappola preparata dai poliziotti del commissariato di Mesagne guidati dal vice questore Giuseppe Massaro che, nel giorno dell’Immacolata, hanno arrestato con l’accusa di estorsione aggravata in concorso un operatore sanitario del 118 residente in provincia di Brindisi. L’arrestato avrebbe agito in concorso con altre persone, al momento in via di identificazione. L’operazione è stata coordinata dalla Procura di Brindisi.
I fatti nel primo pomeriggio di venerdì: la vittima si è presentata all’appuntamento fissato con l’indagato, originario di Oria, che si è fatto consegnare la somma di 1500 euro. A quel punto, sono usciti fuori i poliziotti che hanno bloccato l’operatore, arrestato e poi condotto in carcere, a Brindisi. Il denaro è stato recuperato e restituito al professionista. Da quanto appreso, al centro del presunto ricatto ci sarebbero questioni di natura strettamente professionale. Un modus operandi su cui, ora, si concentrano le indagini di polizia e Procura.
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