BARI – Una procedura micro-invasiva che utilizza una guida ecografica ed energia laser per distruggere il tessuto tiroideo anomalo. È stato eseguito dal dottor Gaetano Achille, dell’Unità operativa Otorinolaringoiatria e Chirurgia cervico-maxillo facciale dell’Istituto Tumori “Giovanni Paolo II di Bari, il primo intervento con l’echolaser che ha portato alla termoablazione di un tumore tiroideo di 5 millimetri. Il paziente, di 60 anni, dopo l’intervento di appena tre minuti, sta bene ed è stato dimesso dopo qualche ora.
potrebbe interessarti anche
Lecce, piazza Mazzini cambia senso di marcia
A Gallipoli (LE) il convegno “Oncologia, fra l’Aurora e l’Alba di un nuovo giorno”
Crisi PD Puglia, Lacarra: ‘Solidarietà a De Santis, polemiche dannose’
L’Europa fragile, faccia a faccia con Lucia Annunziata
Puglia, Poste Italiane: UGL denuncia favoritismi e abusi
Bari, il futuro dell’automotive passa dalla transizione energetica