Roma – Evitare ad ogni costo la chiusura dello stabilimento ex Ilva e la liquidazione dell’azienda. Utilizza queste parole il Ministro delle Imprese e Made in Italy, Adolfo Urso in audizione alle commissioni congiunte di Camera e Senato. Per raggiungere questo obiettivo, sono necessari investimenti, strumenti sociali e una produzione adeguata.
In questi ultimi anni, la produzione si è attestata ben al di sotto della performance spiega il Ministro. Un’audizione che si è resa necessaria dopo
la lettera inviata lunedì scorso da Invitalia ai vertici di Acciaierie d’Italia, con lo scopo di chiedere chiarimenti in merito all’esistenza di un memorandum che prevederebbe per il rilancio dell’azienda oltre 2 miliardi di soldi pubblici europei firmato l’11 settembre scorso con il Ministro dei Rapporti con l’Europa, Raffaele Fitto e che ha scatenato le iree non solo dell’opposizione ma anche dei segretari di Fiom-Cgil, Fim-Cisl e Uilm che non ne erano a conoscenza
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