BARI – Ben 232.000 aziende che rappresentano il 3% del fatturato annuo nazionale. Sono i numeri tutti pugliesi delle imprese. L’aumento dei costi delle materie prime e la crisi energetica, dovuti a una congiuntura che ha visto prima la pandemia di Covid-19 e, poi, la guerra in Ucraina, stanno mettendo a dura prova il sistema economico nazionale e la competitività delle regioni italiane rispetto a quelle europee e mondiali. Su questo si sono confrontate le imprese e le istituzioni pugliesi durante il quinto appuntamento del Roadshow firmato Il Sole24Ore e Confindustria che ha messo metterà a fuoco la capacità di innovazione tecnologica delle aziende, il settore della logistica e delle infrastrutture in Puglia, il ruolo dei manager, per rinnovare la cultura organizzativa e le energie rinnovabili come filiera strategica a livello nazionale
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