BARI – Lo sport è vita. È questo il claim che accompagna anche questa 26esima edizione del premio nazionale del Centro Sportivo Educativo Nazionale che anche quest’anno è andato a personaggio dello sport pugliese e dirigenti di società e associazioni sportive oltre a cittadini che si sono distinti per particolari attitudini sportive, proprio come è successo al grand’ufficiale il barone Vitantonio Colucci, patron di Plastic Puglia, a cui è stato riconosciuto il premio per la sua annuale maratona natatoria di quattro chilometri svolta in mare aperto a Monopoli.
Tra i premiati della serata che si è svolta in un hotel del capoluogo pugliese, il numero uno del Lecce, Saverio Sticchi Damiani, l’ex difensore del bari, Giorgio De Trizio, e il capitano dei biancorossi, Valerio Di Cesare che è tornato sulla finale di play off della scorsa stagione tra Bari e Cagliari: “Siamo arrivati a un minuto e mezzo dal sogno, dispiace perché ci tenevamo. Ancora oggi fa male, ma vogliamo lasciarci alle spalle tutto questo. Questo è il mio ultimo anno che gioco ma voglio chiudere questa cicatrice l’11 giugno prossimo. Ce la metteremo tutta”.
potrebbe interessarti anche
Pd Puglia, esplode il “caso Massafra”
Sciopero 29 novembre, UIL e CGIL in piazza: ‘Stop tagli a enti locali’
Sanzioni meno severe per reati ambientali più gravi, Nitti: ‘Paradosso’
Bari, ospedale covid in Fiera: Lerario e Mercurio rinviati a giudizio
Speciale: il Natale dei tarantini raccontato da Antonio Fornaro
Raccolta olive: controlli nel nord barese, irregolarità in 3 aziende