FRANCAVILLA F.NA – È un’altra Virtus Francavilla rispetto al recente passato. Ha qualità e personalità nella zona centrale del campo, con il tuttofare Biondi, l’esperienza del duo Fornito-Izzillo, la freschezza di Di Marco e Macca, la sicurezza di Risolo. E, in avanti, con il supporto alla punta di uno come Giovinco, tutto diventa più semplice. Una prestazione, quella di Foggia, che ha fatto contenti anche i tifosi biancazzurri, che non hanno potuto non elogiare il coraggio e l’intraprendenza di una squadra giovane e rivoluzionata, che però sta cominciando a seguire alla lettera il proprio condottiero, quell’Alberto Villa che sembra incarnare alla perfezione il ruolo di “maestro”. Altro che timori reverenziali in trasferta, sembra tutta un’altra storia se il paragone viene fatto con la scorsa stagione.
Un punto allo Zaccheria, che aggiorna il conto stagionale a 4, ma anche ottime risposte e segnali incoraggianti. Se la difesa ha alzato il muro e il centrocampo offre un numero infinito di soluzioni, resta ancora da migliorare e perfezionare il reparto offensivo, ma pian piano si arriverà anche lì, a compiere quello step ulteriore per diventare una squadra fastidiosa – ammesso che già non lo sia – per ogni avversaria. La Virtus Francavilla c’è e lo sta dimostrando sul campo.
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