Foggia –
Dopo quasi quattro anni e mezzo al comando del Nucleo Investigativo Carabinieri di Foggia, il neo promosso Tenente Colonnello Davide Onofrio PAPASODARO, nei prossimi giorni,lascerà la Capitanata, per assumere il comando del Nucleo Investigativo Carabinieri di Napoli, un importante incarico investigativo in una città metropolitana. Giunto a Foggia nel maggio 2019, in questi giorni, l’Ufficiale Superiore dell’Arma dei Carabinieri sta salutando le Autorità del territorio, ed in particolare l’Autorità Giudiziaria con la quale ha proficuamente e direttamente collaborato durante questi oltre quattro anni di servizio svolti nella provincia di Foggia, in vista dell’imminente assunzione del comando del Servizio provinciale di Polizia Giudiziaria dell’Arma nel capoluogo campano. Diverse le indagini di varia natura portate a termine durante il suo “mandato” al vertice del Nucleo Investigativo Carabinieri Foggia, sotto la direzione ed il coordinamento della Direzione Distrettuale Antimafia di Bari e della Procura della Repubblica di Foggia. In particolare, si ricordano l’ultima operazione antimafia eseguita in città ed in altre province del territorio nazionale denominata “Game Over”, che ha disarticolato l’organizzazione criminale nota come “Società foggiana”, e – prima ancora – l’analoga precedente maxi indagine “Decima bis”, quest’ultima svolta dal Nucleo Investigativo Carabinieri di Foggia congiuntamente agli agenti della Squadra Mobile del capoluogo dauno. Tra i momenti operativi vissuti più significativi ed intensi c’è sicuramento quello relativo alla cattura del super ricercato Aghilar Cristoforo, a seguito della maxi evasione dal carcere di Foggia avvenuta nel marzo 2021, a cui l’Ufficiale dei Carabinieri ha personalmente partecipato con i propri militari, nonché l’arresto dei presunti autori di alcuni efferati omicidi di matrice mafiosa consumatisinella provincia di Foggia negli ultimi anni ed altro ancora. |
Durante i saluti istituzionali, il Tenente Colonnello Davide Onofrio PAPASODARO, arruolatosi nell’Arma dei Carabinieri nel 1996, e con alle spalle già una dozzina di trasferimenti effettuati in varie città d’Italia, ha ricordato con profonda riconoscenza lo straordinario impegno profuso dai propri collaboratori del Nucleo Investigativo di Foggia durante il suo comando ed il fondamentale ruolo di guida e di indirizzo svolto – di volta in volta – dai vari Comandanti Provinciali e di Reparto Operativo che si sono avvicendati al Comando Provinciale Carabinieri di Foggia in questo significativo lasso di tempo, come anche l’essenziale sostegno operativo fornito dai sette Comandi Compagnia, dislocati su tutto il territorio della provincia, quali indispensabili presidi di legalità a tutela delle Comunità, e dai diversi Reparti specializzati dell’Arma dei Carabinieri.
L’espressione più ricorrente pronunciata da parte dell’Ufficiale in questi ultimi giorni di servizio a Foggia, nei vari momenti di saluto, è stata: “Onorato di aver fatto parte della Squadra Stato!”.
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