CERIGNOLA – Il Cerignola prepara l’esordio in campionato di sabato 2 settembre e, allo stesso tempo, la squadra mercato è a lavoro per il gong finale, fissato praticamente 24 ore prima della sfida al Messina. Il direttore sportivo Di Toro è volato a Milano, la priorità è definire la questione portiere che, ora più che mai, sembra essere giunta ad un nodo cruciale: il Consiglio di Stato ha confermato l’ammissione del Lecco al campionato di Serie B, i lombardi dunque potranno ufficializzare l’arrivo in prestito di Umberto Saracco che, nelle ultime ore, si sarebbe già allenato con i blucelesti. Questo consentirebbe al Cerignola di affondare il colpo per il suo sostituto: pare esserci un accordo di massima con Titas Krapikas, scelto come portiere over da affiancare agli under Trezza e Fares. Il classe 1999 lituano, scuola Sampdoria, è reduce da due esperienze poco felici con Spezia e Ternana, arriva in Puglia da svincolato per provare a rilanciare la propria carriera. Gli altri nomi tutt’ora in valutazione per la porta sono quelli di Paolo Branduani, Daniel Offredi e Francesco Morone.
Tiene banco anche la situazione riguardante Ismail Achik: il Cerignola cercherà di accontentare la volontà del ragazzo di approdare in Serie B ma non accetterà alcuna contropartita tecnica. Andranno soddisfatte le richieste economiche del club, che si sarebbero lievemente abbassate per facilitare eventuali operazioni: Brescia e Ternana restano alla finestra.
È ormai definitivamente sfumata la trattativa per Jacopo Dezi, centrocampista del Padova alla quale è stata avanzata una proposta economicamente molto importante: l’ex Bari ha preferito, però, valutare altre alternative. L’arrivo di un ulteriore rinforzo è condizionato dalle cessioni: gli ofantini al momento non hanno formalizzato alcuna uscita.
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