Un 53enne di Andria è stato arrestato dalla Polizia per insulti, minacce e lesioni personali ai danni della moglie, la quale ha deciso di chiamare il 113 subito al culmine dell’ennesima aggressione subita. La donna ha sporto denuncia consentendo l’arresto del marito.
L’ordinanza di custodia cautelare in carcere a carico del 53enne non è la sola misura eseguita dal personale dell’Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico della questura, che, coordinato dalla Procura di Trani, ha eseguito due provvedimenti di allontanamento dalla casa familiare con divieto di avvicinamento alla persona offesa nei confronti di un 49enne e di un 72enne.
Il primo avrebbe maltrattato la moglie anche in presenza dei loro figli minorenni, i quali, terrorizzati, avrebbero assistito alle violenze subite dalla loro mamma. Il pensionato, invece, avrebbe più volte aggredito e minacciato di morte la moglie brandendo contro di lei anche un coltello da cucina. Infine. è finito in una comunità terapeutica l’uomo riconosciuto come incapace di intendere e di volere che avrebbe più volte vessato la madre a cui chiedeva soldi per l’acquisto di droga.
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