Sempre alta l’attenzione della Polizia di Stato nel contrasto al commercio illecito di alimenti nocivi alla salute pubblica, con particolare attenzione ai prodotti ittici e mitili.
I poliziotti del Commissariato Borgo, in collaborazione con il personale della Capitaneria di Porto, hanno ispezionato le zone in cui abitualmente avviene lo scarico di cozze allevate nei seni del Mar Piccolo, dove è in vigore il divieto di prelievo e commercializzazione.
Durante uno di questi servizi di controllo, gli agenti hanno notato un uomo che stava prelevando da un’imbarcazione alcuni sacchi di mitili per caricarli nel cofano della sua Fiat Bravo.
Gli agenti hanno seguito l’auto, arrivando fino a una pescheria di Statte. Immediato l’intervento che ha portato al sequestro di 35 sacchi di cozze e circa una ventina di vaschette di cozze lavorate a mezzo guscio che erano state appena scaricate dal cofano dell’auto.
Dopo aver affidato tutta la merce sequestrata al personale specializzato dell’ASL di Taranto per la successiva distruzione, il proprietario della Fiat e il titolare della pescheria sono stati denunciati in stato di libertà per commercio di sostanze alimentari nocive in concorso tra loro.
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