Coppa San Sabino numero 72 superlativa per la Onec Team di Parma che ha fatto la parte del leone a Canosa di Puglia con lo spunto vincente di Andrea Colnaghi e il secondo posto del compagno di squadra Mikita Tur, relegando in terza posizione Francesco Parravano dell’Aran Cucine Vejus.
Anche quest’anno, successo e grande attaccamento del pubblico alla mitica classica del ciclismo estivo pugliese molto ambita dalle migliori squadre dilettantistiche italiane e anche dai corridori stranieri: un riconoscimento particolare va fatto agli organizzatori del Gruppo Sportivo Sabino Patruno che hanno allestito una competizione degna del nome che porta grazie agli ammirevoli sforzi di Sabino Patruno con suo figlio Cosimo, Francesco Malcangio, Giovanni Di Palma, Gaetano Fasano e Antonio Di Pinto.
Come tradizione vuole in ogni edizione, una delegazione di atleti composta da Michael Minali (Campana Imballaggi Geo&Tex), Ettore Loconsolo (Beltrami TSA Tre Colli), Vittorio Carrer (Velo Racing Palazzago) e Francesco Parravano ha reso omaggio al patrono della città canosina, San Sabino, recandosi presso la Cattedrale per la deposizione di una ghirlanda di fiori alla presenza di Mons. Felice Bacco e di Don Nicola Caputo.
Prima della partenza, è stato osservato un minuto di raccoglimento in memoria di Domenico Di Nunno e Antonio Lovino, due giovani ragazzi di Canosa deceduti in un tragico incidente stradale, oltre a ricordare Jacopo Venzo, la giovane promessa del ciclismo che ha perso la vita in una caduta durante la prima tappa della Junioren-Rundfahrt in Austria.
Per le strade urbane ed extraurbane di Canosa di Puglia, con la direzione di corsa affidata a Nicola Messuti e a Roberto Ciccotosto, si sono dati battaglia nell’ampio circuito di circa 14 chilometri, ripetuto 9 volte, 92 corridori di cui cinque pugliesi doc: Vittorio Carrer del Velo Racing Palazzago (Corato), Ettore Loconsolo della Beltrami TSA Tre Colli (Bisceglie), Michele Coccia dell’Aran Vejus (Cagnano Varano), Francesco Binetti (Bisceglie) e Davide De Giorgi (Galatone) della Pro.Gi.T Cycling Team.
La corsa ha preso il sopravvento negli ultimi cinque giri con undici unità che hanno allungato dal gruppo e scavato un margine che si è avvicinato intorno al minuto: Tur, Parravano, Colnaghi, Carrer, Tommaso Senesi (Gragnano Sporting Club), Giuseppe De Laurentiis (Aran Cucine), Marco Lolli (Aran Cucine), Francesco Parravano (Aran Cucine), Samuele Rubino (Pregnana), Immanuel D’Aniello (Energiapura), Piergiorgio Cozzani (Gragnano Sporting Club) e Alessandro Nobetti (Onec Team).
Col passare dei chilometri, il drappello di testa ha perso elementi (tra cui Carrer che è caduto con conseguente incidente meccanico) e via libera fino all’arrivo per Rubino, Senesi, Colnaghi, Parravano, De Laurentiis, Tur e Nobetti, senza possibilità di ricongiungimento da parte del gruppo.
Tra i sette attaccanti è stato sprint tra di loro con l’esultanza di Colnaghi e quella del compagno di squadra, il bielorusso Tur. Con la terza piazza di Parravano, giù dal podio Senesi, De Laurentiis, Nobetti e Rubino. A una trentina di secondi il gruppo regolato in ottava posizione da Lorenzo Cataldo (Gragnano Sporting Club) e con la presenza del miglior atleta pugliese Francesco Binetti della Pro.Gi.T Cycling Team (tredicesimo).
Per la compagine parmense della Onec Team, presieduta da Alberto Allegri e con il direttore sportivo Olivano Locatelli in ammiraglia, è la prima vittoria stagionale 2023 grazie ad Andrea Colnaghi, lombardo di Mandello del Lario: “Senza i miei compagni di squadra era difficile ambire alla vittoria e il merito non è solo mio ma anche loro. Il gruppo è unito, ci diamo una mano tutti quanti. Un successo che dedico a tutto lo staff”.
A fare l’en-plein, sempre per la Onec Team, il secondo classificato Tur: “Sono molto contento di questo piazzamento. Per me è importante questo podio perché sono al secondo anno in Italia”.
Sul podio per la terza volta in questo 2023 (tra cui una vittoria) Parravano, laziale di Sora, tornato a rivestire la maglia della formazione abruzzese Aran Cucine Vejus di Umberto Di Giuseppe: “Ci ho provato fino in fondo, sono stato uno dei pochi che è rimasto davanti, nonostante la fuga iniziale. L’unico rammarico è di aver sbagliato ad impostare la curva che immetteva nel rettilineo finale. Da qualche domenica sono sempre lì davanti, cerco la seconda vittoria stagionale e speriamo che arrivi prima possibile”.
Presenti nel corso della gara e della cerimonia di premiazione Vito Malcangio (sindaco di Canosa di Puglia), Antonella Cristiani (assessore allo sport di Canosa di Puglia), Saverio Di Nunno (assessore agli eventi di Canosa di Puglia) Francesco Ventola (consigliere della Regione Puglia e comunale di Canosa), Giuseppe Calabrese (presidente regionale FCI Puglia) e Riccardo Piccolo (fiduciario CONI Puglia).
Abbinata al 37°Gran Premio d’Estate e alla 21°Medaglia d’Oro San Sabino, nell’ambito della festa patronale e degli eventi dell’Estate Canosina 2023 patrocinati dall’amministrazione comunale, la 72°edizione della Coppa San Sabino ha avuto il patrocinio della Regione Puglia, della Provincia Barletta-Andria-Trani, del Comune di Canosa di Puglia, del locale Comitato Feste Patronali, sotto l’egida della Federazione Ciclistica Italiana-Comitato Regionale Puglia, del CONI regionale, oltre al supporto del consorzio Puglia Bici e Futuro, in collaborazione con Pro loco Canosa, I Love Canosa, La Terra del Sole, VivaCanosa, Misericordia Canosa, N.O.E.T.A.A., OER Canosa e Anpana.
ORDINE D’ARRIVO 72°COPPA SAN SABINO
1° Andrea Colnaghi (Onec Team) 135 km in 3.09’07” media 42,831 km/h
2° Mikita Tur (Blr, Onec Team)
3° Francesco Parravano (Aran Cucine Vejus)
4° Tommaso Senesi (Gragnano Sporting Club)
5° Giuseppe De Laurentiis (Aran Cucine Vejus)
6° Alessandro Nobetti (Onec Team)
7° Samuele Rubino (UC Pregnana Team Scout) a 13”
8° Lorenzo Cataldo (Gragnano Sporting Club) a 44”
9° Jacopo Militello (Velo Racing Palazzago)
10° Giulio Fabbri (Futura Team)
11° Yuri Lunardelli (Campana Imballaggi Goe&Tex Trentino)
12° Lorenzo Viviani (Polisportiva Tripetetolo)
13° Francesco Binetti (Pro.Gi.T Cycling Team)
14° Mykhailo Basaraba (Ukr, Pro.Gi.T Cycling Team)
15° Mattia Di Felice (MG K Vis Colors for Peace)
16° Matteo Ligato (Velo Racing Palazzago)
17° Oleksander Perlovskyi (Lineaorobike Avezzano)
18° Andrea Mearelli (MG K Vis Colors for Peace)
19° Riccardo Guglielmi (Onec Team)
20° Alessandro Pellegrini (Velo Racing Palazzago)
21° Umberto Ceroli (Aran Cucine Vejus)
22° Pietro Di Genova (Calzaturieri Montegranaro-Marini Silvano)
23° Micheal Minali (Campana Imballaggi Goe&Tex Trentino)
24° Edoardo Rulli (Onec Team)
25° Bernardo Angiolini (Gragnano Sporting Club)
26° Luca Amadio (Calzaturieri Montegranaro-Marini Silvano)
27° Kamil Kacper Szymacha (Pol, VPM Moretti SCS)
28° Matteo Gambuti (Calzaturieri Montegranaro-Marini Silvano)
29° Anthoni Silenzi (MG K Vis Colors for Peace)
30° Semen Simon (Ukr, Lineaorobike Avezzano)
potrebbe interessarti anche
Taekwondo ITF: un successo i campionati nazionali di Minervino Murge
Vela: premiati i vincitori del Trofeo Bottiglieri
Tizzano eletto presidente: Taranto al centro del rilancio del canottaggio
Boxe, la Stella d’Oro illumina la Quero-Chiloiro Taranto
Taekwondo, la Wu-Tao brilla a Torino: 5 ori, 3 argenti e 1 bronzo
Futsal B/F, una Woman Grottaglie travolgente schiaccia Latina