BARI – Un euro e 50 centesimi per le strutture con una o due stelle. Due euro per tre stelle, B&b ed extralberghiero. Poi tre euro, per i quattro stelle e quattro euro per i cinque stelle. Il tutto per un massimo di quattro giorni. Dopo il via libera in consiglio di dieci giorni fa, e dopo l’incontro con le associazioni di categoria, la tassa di soggiorno – che dovrebbe entrare in vigore definitivamente dal primo ottobre prossimo – approda in Giunta per il via libera definitivo. Grande soddisfazione è stata manifestata dall’assessore al Turismo Ines Pierucci.
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