Michele Emiliano, presidente della Regione Puglia Michele, ha promulgato le leggi regionali numero 22 e 23 che entrano in vigore. In particolare, la legge 22 riguarda diverse disposizioni in materia sanitaria, dal contenimento della spesa farmaceutica alle norme per la nomina dei direttori amministrativi e sanitari di Asl e ospedali. In particolare, l’articolo 3 della legge garantisce adesso alle persone con una percentuale di invalidità pari o superiore al 67% di continuare a permanere presso le strutture socio sanitarie nonostante il raggiungimento dei limiti d’età previsti dal regolamento regionale.
“Questa norma si è resa necessaria per evitare che le persone con invalidità civile pari o superiore al 67% fossero escluse dalle Rsa e dai centri diurni al compimento del sessantacinquesimo anno di età. Con questo accorgimento normativo, facciamo sì che questa particolare categoria di soggetti fragili possa continuare a trovare accoglienza presso le strutture socio-sanitarie regionali. In questo modo, rispondiamo alle preoccupazioni di tante persone che temevano di essere escluse dai meccanismi di protezione sociale della Regione Puglia”, ha commentato Rocco Palese, assessore regionale alla Salute.
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