L’Assessore alle Infrastrutture e mobilità della Regione Basilicata, Donatella Merra, esprime soddisfazione per il recente sforzo dei Sindacati che hanno raggiunto un accordo importante con il gruppo Stellantis finalizzato a preservare produzione e occupazione. I lavoratori lucani hanno dato il cuore a questa azienda e meritano dignità, rispetto e sicurezza del posto di lavoro.
La scienza economica, da Adam Smith in poi, ci insegna che la mano invisibile regola il mercato ma in un contesto di regole sociali più ampie e generali la cui responsabilità ricade sui decisori politici e sui corpi organizzati della società.
La Basilicata non è una colonia da sfruttare e accantonare ma un bastione dell’Italia che produce e che lavora e come tale va salvaguardata. I Sindacati hanno avuto un ruolo centrale nell’intesa raggiunta che preserverà il destino non solo delle maestranze di Stellantis ma di tutto l’indotto che orbita intorno all’ “impresa madre”. L’accordo è merito innanzitutto delle organizzazioni di categoria che hanno saputo rappresentare le esigenze dei lavoratori verso la controparte aziendale e fare sintesi delle rispettive posizioni.
Questo va considerato comunque come un primo passo per consolidare i prossimi slanci industriali attraverso i quali si deve assicurare, a tutto il territorio regionale, il posto che merita nella crescita e nel rilancio economico nazionale. Ribadisco quanto già dichiarato anche a proposito delle trasferte verso l’impianto di Pomigliano d’Arco: ad ogni eventuale sacrificio che viene richiesto alle lavoratrici e ai lavoratori dello stabilimento di Melfi devono corrispondere certezze per il loro avvenire e per quello delle loro famiglie.
Le parti sociali, i vertici aziendali e le istituzioni devono aprire una nuova stagione di relazioni sociali e industriali nell’interesse di tutti, condividendo azioni e prospettive di governance del tessuto produttivo anche sul medio e lungo periodo, a cominciare dall’avvio di una necessaria transizione tecnologica di cui lo stabilimento lucano dovrà essere avanguardia per non trovarsi ancora in difficoltà. Per conseguire questi decisivi risultati occorre fare fronte comune a difesa degli interessi di tutta la nostra comunità. Se le multinazionali lavorano in funzione del Capitale noi continueremo a mettere al centro le persone e il Capitale umano che rappresentano.
La Regione Basilicata intende dare regole certe, con consapevolezza e senso di responsabilità, a questi processi per la tutela, la riorganizzazione e la modernizzazione del mondo lavoro lucano.
Ciò è vero partendo anche dai trasporti: richiamiamo Stellantis al rispetto delle reciproche funzioni al fine di evitare ulteriori episodi spiacevoli come quello accaduto oggi che ha causato disagi a pendolari e operai, dopo una nota inviata dallo stesso Gruppo alle aziende che erogano i servizi TPL, nella quale si annunciava la sospensione dell’attività produttiva nello stabilimento, ingenerando disservizi alle corse. In tal senso, abbiamo già disposto la regolare prosecuzione dei servizi di trasporto per l’area industriale e rammentiamo che è la Regione, unitamente alla Provincia, a stabilire e coordinare ogni variazione all’esercizio del servizio pubblico.
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