“Sono deliranti le accuse del Consigliere regionale leghista Conserva sui Giochi del Mediterraneo del 2026. Riesce nell’impressionante manovra di ribaltare completamente le responsabilità su questa storia, puntando il dito contro Regione Puglia e il Sindaco di Taranto. Un bel modo per gettare fumo negli occhi e mischiare le carte. La verità è una e la ripetiamo da mesi. Che fine hanno fatto i 150 milioni di euro stanziati con noi dallo scorso Governo e scomparsi dai radar da quando a Palazzo Chigi ci sono Meloni e Fitto? Come potrebbe un Comune provvedere alle progettazioni definitive senza nemmeno un euro di quelle risorse? Come si potrebbe bandire le gare con appalto integrato senza quei soldi?” Così Ubaldo Pagano, parlamentare pugliese del Partito Democratico.
“È incredibile la giravolta di Conserva, come continuano a essere incredibili le prese di posizione del Commissario Ferrarese, il cui unico contributo al buon esito della manifestazione si limita alle passerelle quotidiane sul territorio. Perché non ci dice qual è il suo piano per realizzare i Giochi? Perché non chiede l’immediata erogazione delle somme che abbiamo fatto stanziare l’anno scorso? Siamo sicuri che abbia titoli e requisiti, ai sensi della Legge Severino, per poter esercitare il ruolo che gli è stato conferito?”
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