ANDRIA – Il nuovo ospedale negli obiettivi a breve termine del Comune di Andria, ma anche della ASL, il tutto senza dimenticare le necessità che riguardano il Bonomo. Il principale nosocomio della città federiciana, dopo l’implementazione di attrezzature e locali del Pronto Soccorso, punta ad arricchire le équipes mediche: indetto un avviso pubblico per 15 dirigenti, tra cui, per il Bonomo, uno per il ruolo di Direttore di Farmacia Ospedaliera ed un altro per quello di Direttore di Neurologia.
Allargare il personale medico rappresenta un obiettivo concreto nel breve, mentre si guarda con fiducia e lucidità alla costruzione del nuovo ospedale. La nascita di un apposito comitato, che ha incluso numerosi punti di riferimento della politica e della sanità andriese, punta ad accelerare le operazioni che si preannunciano di lunga durata. «Oltre che vigilare sul procedimento del Nuovo Ospedale della BAT, saremo attenti nel sostenere la qualità della sanità oggi garantita dall’Ospedale Lorenzo Bonomo», questa la nota diramata dallo stesso comitato dopo la riqualificazione del Pronto Soccorso cittadino.
Fondamentale il rapporto che intercorre tra le istituzioni. La Regione Puglia, con il Comune di Andria e l’ASL della BAT, restano al lavoro per completare i passaggi necessari, anche dal punto di vista economico. Per abbattere i costi, vista la lacuna di circa 150 milioni di euro, si punterà ad una modifica architettonica.
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