Con una nota inviata al ministro Gilberto Picchetto Fratin, titolare di Ambiente e Sicurezza Energetica, il sindaco del Comune di Taranto e presidente della Provincia di Taranto Rinaldo Melucci ha fissato un principio chiaro rispetto al riesame dell’AIA: qualsiasi nuovo provvedimento autorizzativo dovrà essere vincolato alla riconversione dello stabilimento, mirata alla tutela della salute e alla salvaguardia dei processi industriali.
La missiva, inviata per conoscenza al ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso e al presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, prende le mosse dalla necessità di avviare al più presto il tavolo dell’accordo di programma che detti le linee, tra le altre cose, della graduale decarbonizzazione del siderurgico. Obiettivo sul quale non si è ancora registrato un riscontro da parte proprio del ministro Urso, nonostante le ripetute sollecitazioni degli enti guidati da Rinaldo Melucci, l’ultima inviata a fine maggio scorso.
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