Nella serata di sabato 8 luglio, un capotreno delle Ferrovie del Sud Est, in servizio nella tratta Lecce-Gagliano del Capo, durante la sosta nella stazione di Zollino ha trovato, su indicazione di alcuni viaggiatori, un portafoglio lasciato incustodito su una panchina.
L’uomo non ci ha pensato due volte e ha allertato subito i Carabinieri di Gagliano del Capo, prima di recarsi personalmente presso il Comando di Tricase: nel portafoglio c’erano 1.820 euro in contanti oltre a documenti d’identità, permessi di soggiorno e carte di credito.
All’interno della caserma, durante la denuncia, si è presentata una donna, originaria della Costa d’Avorio, «che reclamava la proprietà del portafoglio. “Alla richiesta di elencare il contenuto del portamonete – è scritto nella denuncia – la stessa riferiva nome e data esatta dei propri documenti, nonché quelli del figlio minore e confermava esattamente la somma in denaro che era all’interno del portamonete», prontamente riconsegnato.
Non sono mancati gli infiniti ringraziamenti per questo “eroe quotidiano”, che ha solo compiuto il suo dovere, che si è tuttavia rivelato provvidenziale. Un esempio di etica professionale del personale di Ferrovie del Sud Est (Gruppo Ferrovie dello Stato), ogni giorno impegnato con senso del dovere a servizio dei clienti.
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