La Polizia di Bari ha arrestato un uomo di 64 anni, residente a Bitonto e con precedenti penali. Durante le indagini preliminari è emerso il suo coinvolgimento, in concorso con altre due persone già arrestate, nella detenzione di sostanze stupefacenti con l’aggravante del possesso di una grande quantità di droga.
Nell’agosto del 2022, gli agenti della sezione Antidroga della Squadra Mobile di Bari, impegnati nella lotta al traffico di stupefacenti, hanno individuato una vecchia stalla abbandonata lungo la strada provinciale 36 al confine tra Ruvo di Puglia e Bitonto, precisamente all’incrocio con la strada provinciale 151. All’interno della stalla, lunga circa 70 metri, hanno osservato diverse persone impegnate nel pesare, conservare e confezionare scatole intere di marijuana. L’intervento ha permesso di arrestare due persone presenti nel laboratorio, mentre il terzo complice è riuscito a fuggire.
Nell’area circostante è stata scoperta una vera e propria base logistica per la confezione e la distribuzione della droga. Sono stati sequestrati oltre 900 kg di marijuana, di cui una parte già suddivisa in numerose scatole e buste pronte per essere trasportate, mentre sul pavimento era presente altro stupefacente ancora da lavorare.
Sul posto sono stati confiscati i materiali per la confezione, tra cui macchine per il sottovuoto, bilance, casse, generatori elettrici e altri strumenti utilizzati per lo stesso scopo.
Se fosse stato immesso sul mercato, lo spaccio di droga avrebbe fruttato alla criminalità un guadagno di quasi un milione di euro.
Gli ulteriori accertamenti condotti dalla Squadra Mobile di Bari hanno permesso di identificare l’uomo che, durante l’irruzione nel casolare, è riuscito a fuggire. Pertanto, è stata eseguita la misura cautelare nei suoi confronti.
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