Lecce- Nelle scorse ore il Prefetto di Lecce Luca Rotondi, nell’ambito di un programma di visite istituzionali, si è recato presso la Caserma “M.O. Nacci”, sede del reggimento Cavalleggeri di Lodi (15°), per portare il proprio saluto istituzionale a tutto il personale militare.
All’arrivo il Prefetto, accolto dal Comandantedel reggimento Cavalleggeri di Lodi (15°),Colonnello Lorenzo Urso, ha ricevuto gli onori dal picchetto schierato.
Successivamente, ha assistito a un briefing sulla storia, sull’organizzazione, sulle attività operative e addestrative del Reparto, sugli impegni nel territorio nazionale e all’estero (in teatri operativi quali Libano, Afghanistan, Niger, Somalia, Mali, Djibuti, Kosovo, Bulgaria e Ungheria), nonché sulle azioni di tutela dei siti istituzionali e di prevenzione della criminalità, congiuntamente alle Forze di Polizia, nell’ambito dell’Operazione “Strade Sicure”.
La visita è proseguita sul piazzale dell’Alzabandiera, dove sono state illustrate le potenzialità e le capacità dei più moderni sistemi d’arma in dotazione al Reggimento di Cavalleria.
Il Prefetto ha poi visitato l’area museale, ricca di cimeli che raccontano le tradizioni e la storia plurisecolare del reparto, tra cui in particolare le “Sciabole di Lodi”.
Il Prefetto ha espresso al Comandante e a tutti i militari presenti sentimenti di profonda gratitudine e apprezzamento per il quotidiano impegno nella tutela del Paese, operando con dedizione e alto senso dello Stato.
La visita si è conclusa con la tradizionale dedica sul Libro d’Onore del Reparto.
potrebbe interessarti anche
Sciopero 29 novembre, UIL e CGIL in piazza: ‘Stop tagli a enti locali’
Sanzioni meno severe per reati ambientali più gravi, Nitti: ‘Paradosso’
Speciale: il Natale dei tarantini raccontato da Antonio Fornaro
Sanità, Sbrollini: “Attività fisica diventa un farmaco”
AdP con Aeroporti 2030: sinergia all’insegna di innovazione e sostenibilità
Porto Cesareo si riconferma Area Marina Protetta di interesse mediterraneo