Altri sette detenuti che parteciparono alla rivolta seguita da un’evasione di massa dal carcere di Foggia il 9 marzo 2020 sono stati arrestati su ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dalla sezione del riesame misure cautelari del Tribunale di Bari.
Si tratta di provvedimenti divenuti esecutivi dopo l’appello presentato della Procura di Foggia al rigetto di arresto da parte del gip del Tribunale dauno.
In quella circostanza numerosi detenuti furono protagonisti di vere e proprie azioni di devastazione e saccheggio all’interno della casa circondariale di Foggia. Vennero appiccati incendi nella struttura, con atti di violenza contro gli agenti della polizia penitenziaria.
Altri protagonisti della maxi evasione stati già condannati a seguito di giudizio abbreviato davanti al gup del Tribunale di Foggia.
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