Tra gli otto indagati nell’inchiesta della Procura di Brindisi per l’omicidio del 19enne Paolo Stasi, c’è anche la madre, Annunziata D’Errico, accusata di detenzione ai fini di spaccio di droga, in particolare marijuana. La donna sarebbe coinvolta nell’attività di spaccio che, secondo quanto accertato nei mesi scorsi dagli investigatori, avveniva all’interno dell’abitazione dove viveva col figlio.
Secondo gli investigatori, l’omicidio di Paolo Stasi sarebbe maturato nell’ambito di queste attività illecite di spaccio di sostanza stupefacente. Gli arresti sono stati eseguiti dai Carabinieri del comando provinciale di Brindisi e della compagnia di Francavilla Fontana, in esecuzione di ordinanze di custodia cautelare emesse dal gip del Tribunale di Brindisi e da quello presso il Tribunale dei minorenni di Lecce (uno degli arrestati aveva meno di 18 anni all’epoca dei fatti) su richiesta delle rispettive procure.
potrebbe interessarti anche
Lecce, processo case popolari: chieste condanne fino a 9 anni
Brindisi, ancora fiamme alte nel deposito rifiuti: preoccupazione per danni ambientali
Sanità, gioie e dolori tra Ceglie Messapica e Francavilla Fontana
Ugento, due tonnellate di esplosivi e armi in casa: arrestato
L’ultimo saluto di Foggia al piccolo Samuele Bruno (video)
Tragedia a Nardò: operaio 70enne muore travolto da un crollo