LECCE – Nella notte di domenica 21 maggio, intorno alle 03.55, una bomba ha squarciato la postazione bancomat dell’ufficio postale di via Archita da Taranto, a Lecce. L’ordigno era stato collocato alla base dello “sportello automatico di Banca” ovvero il sistema per il prelievo automatico di denaro contante attraverso l’uso di carta di debito/credito.
L’onda d’urto ha provocato il danneggiamento degli arredi dell’ufficio postale, il danneggiamento dell’infissi esterni dello stesso, il danneggiamento di due autovetture parcheggiate nelle vicinanze. Nessun danno a persone. La squadra dei vigili del fuoco intervenuta ha rimosso oggetti e frammenti diverti a salvaguardia della pubblica e privata incolumità.
ARRESTATE 3 PERSONE – Sono stati arrestati in flagranza i tre presunti responsabili dell’esplosione della bomba ai danni dell’ ATM delle Poste in via Archita da Taranto, a Lecce.
Si tratta di tre pregiudicati bloccati nel corso di un intervento congiunto di Polizia e Carabinieri. I primi due sono stati colti in flagranza da una pattuglia della Polizia, il terzo è fuggito a bordo di una Giulietta bianca (che era stata rubata a Lecce), ma è stato intercettato e inseguito da una gazzella della sezione radiomobile dei carabinieri di Lecce.
A causa dell’alta velocità, l’uomo ha perso il controllo del mezzo andando fuori strada e finendo contro un palo. Ha cercato di proseguire la fuga a piedi, ma è stato boccato. A bordo dell’auto sono stati trovati e sequestrati esplosivo e oggetti da scasso per cui è stato necessario l’intervento degli artificieri dell’Arma.
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