VALENZANO – Ventisei ettari confiscati alla mafia diventano una fattoria sociale. Dopo quattro anni di lavoro inteso e di stop pandemico, La cooperativa Semi di Vita fa rinascere una nuova area abbandonata da più di trent’anni ma di proprietà dei clan. A Valenzano, nel Barese, in contrada Marrone il gruppo si è aggiudicato l’area. Grazie al lavoro di 500 volontari, in due anni il terreno è stato bonificato (da 720 tonnellate di rifiuti) ed è stato trasformato in un bene comune: la Fattoria dei Primi, un progetto di agricoltura sociale e rigenerazione urbana.
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