Nato a Estepona, in Spagna, nel 1993, Trinidad de Haro, 195 cm di altezza, approda in riva allo Ionio dopo aver vinto la Bundesliga tedesca con la maglia del Berlin Recycling Volleys, con cui ha conquistato il triplete.
Al termine dell’esperienza in Polonia con il Projekt Warszawa, ha giocato in diversi campionati europei: nella Serie A italiana con Vibo nel 2013-2014lm in Francia e Belgio a Tours e Roeselare e in Germania con Charlottenburg e Buhl.
Con la Nazionale spagnola ha disputato tutti i tornei under 19 e 20 vincendo mondiali ed europei, fregiandosi anche del titolo di miglior palleggiatore. In forza alla nazionale maggiore dal 2011, ha partecipato ai Giochi del Mediterraneo nel 2018.
Il club del presidente Bongiovanni ha scelto ancora un atleta che ha nel DNA lavoro, spirito di squadra e che ama il pubblico delle grandi occasioni: a Berlino, infatti, la Max-Schmeling-Halle è uno dei migliori palazzetti d’Europa con un’ atmosfera travolgente. È dotato di gioco veloce, ha un buon servizio e un muro forte.
“Giocare in Italia è sempre un privilegio – dichiara De Haro -. Sono passati 10 anni da quando ho iniziato la carriera professionale nel 2013 a Vibo Valentia. Taranto mi dà la possibilità di tornare in Italia e quindi di chiudere il cerchio. La Superlega, insieme alla Plusliga, è la competizione più forte d’Europa, non ho esitato ad accettare l’offerta rossoblu. Seguo il campionato italiano e mi piace il progetto della Gioiella Prisma: non vedo davvero l’ora di iniziare a lavorare con i miei nuovi compagni di squadra e incontrare i tifosi. Cercherò di portare tutta l’esperienza che ho acquisito in carriera”.
L’augurio del Presidente Bongiovanni a Trinidad De Haro e a tutti gli atleti stranieri che si sono uniti al team: “Abbiamo scelto un palleggiatore che avrà un compito molto importante: oltre a distribuire attacchi, sarà anche un punto di riferimento per la squadra. Contiamo molto su di lui per trascinare e sostenere Taranto con estro e soluzioni concrete. Siamo onorati di avere sul nostro campo eccellenze della pallavolo europea oltre che mondiale, ci auguriamo trovino nella nostra città una bella famiglia e un ambiente caldo e magico per potersi esprimere al meglio”.
Anche coach Vincenzo Mastrangelo è soddisfatto: “È stata la nostra prima scelta, anche se presentato tra gli ultimi perché ha disputato i playoff nel campionato tedesco, che ha vinto. Avendo giocato in diversi paesi e in competizioni come la Champions League, è un atleta formato, intelligente e dotato di grande intuito, un giocatore di equilibrio che si inserirà in una squadra per gran parte nuova. Insieme agli altri, che a differenza sua giocheranno per la prima volta in Italia, dovrà gestire le difficoltà del nostro campionato contribuendo a creare una nuova identità di squadra. Sono certo che la sua esperienza ci tornerà molto utile”.
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